Alberto Teodosio Biondi

Area verde ai piedi del Brooklyn Bridge (lato destro), si caratterizza per una splendida veduta sia del ponte che dello skyline di Manhattan. Da non perdere anche la Jane's Carrousel, giostra in legno, una delle più antiche della città.

Splendido parco nel Queens, merita una tappa defatigante per lo spazio verde ben tenuto, gli alberi, le numerose panchine, ma soprattutto per la splendida vista su Lower Manhattan con i suoi grattacieli, in particolare Chrysler e ONU e per l'insegna della Pepsi Cola, immagine iconica di un NY di un tempo. Ci siamo stati di domenica nel tardo pomeriggio ed era veramente affollato con diversi newyorkesi intenti a riposare dopo il picnic, alcuni dei quali veramente pantagruelici (addirittura con servizi di porcellana e bicchieri di cristallo): non ci sono più i picinic di una volta con la tovaglia buttata sul prato!!!

Piccola piazzetta verdeggiante di aiuole posta all'igresso sud-est del Central Park. Vi si trova il monumento al generale Sherman (in bronzo luccicante) ed alla estremità la graziosa fontana Pulitzer

Isola nell'East River, merita una visita (tramite la funicolare compresa nella Metrocard) perché in pochi minuti si passa dalla frenetica NY ad una angolo di pace: poche auto, tanto verde e silenzio, splendido panorama sulla parte est della città (in prima fila il palazzo dell'ONU) e sul Queens (con l'iconico cartellone pubblicitario della Pepsi Cola) ed in fondo alla punta sud il FD Roosevelt Four Freedom Park, dedicato alla memoria del presidente americano. Da vedere.

Lunga coda per fare la foto con il Toro di Wall Street (sia davanti che dietro, boh). Simbolo della borsa di NY non si trova affatto davanti: è all'estremità nord del Bowling Green, bel giardino recintato, molto anglosassone. E' opera di uno scultore italiano, posta abusivamente nel 1989 di fronte alla Borsa e subito spostata nell'attuale sede perché non commissionata dalla Borsa stessa (fu realizzata a spese dell'autore). Da non perdere.